sabato 13 dicembre 2008

Enzo Ferrari, una vita per l'Automobile

Sono nato il 20 febbraio 1898 a Modena. Arrivai il 18, ma quel mese la neve era tanto alta, mi raccontò mia madre, che soltanto due giorni dopo fu possibile andare a denunciarmi allo stato civile. Avevo un fratello, Alfredo, più vecchio di me di due anni, mio padre era di Carpi, un paesino della provincia di Modena, mia madre proveniva da una famiglia forlivese. Abitavamo in una casa modesta della lontana periferia, in quattro stanze al piano rialzato, che era annessa all'officina di carpenteria metallica che mio padre possedeva: un capannone di cento metri con una tettoia di lamiere ondulate e privo di pavimento. Io dividevo con mio fratello Alfredo una delle stanze sopra l'officina e ogni giorno la sveglia mattutina arrivava con le prime mazzate dei carpentieri.

Così inizia Enzo Ferrari, (a pag. 7 del libro "Una Vita per l'Automobile"), raccontandosi e poi in seguito enumerando storie sue e di piloti grandissimi. Fuoriclasse del volante, buoni piloti, o semplicemente, onesti mestieranti dello sterzo. Talmente tanto si è scritto sul Grande Enzo, che nualla potrei io aggiungervi. Infatti, ricevendo questa foto, (da parte dell'amico Ruggero), non faccio altro che ricordare ed ammirare quell'uomo inimitabile che fu "il Drake", che fece grande lo sport delle quattro ruote e, (battendo su pista e sulle strade di tutti i giorni, i colossi del motorismo mondiale), fece grande l'Italia... in tutto il mondo. Enzo Ferrari sopravviverà per sempre, nelle generazioni di tifosi di ogni età, nazione e stato sociale.
________________________________________________________________________ BonarRIGO SCRITTORE: su TUTTOVENETO.it
________________________________________________________________________ GUARDA l'ultimo mio VIDEO: Striscia la Notizia a Roccalumera
________________________________________________________________________ GUARDA la mia GALLERIA
GUARDA i VIDEO del mio CANALE You Tube
IO GEOMETRA il mio Blog TECNICO

Nessun commento: