La FOTA ha vinto sulla FIA! Fuori Mosley.

Ecclestone e Mosley a capo chino, Montezemolo invece sorride. Ap

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QUINDI, il prossimo anno (e per gli anni a venire) ci sarà ancora una sola FORMULA UNO, ci saranno regole chiare e stabili, Budget Cup eliminato in favore di una più graduale regolamentazione dei costi, e la FOTA dei COSTRUTTORI d'ora in poi avrà finalmente la sua voce in capitolo. Nel 2010, i Team saranno dunque TREDICI. I dieci di adesso, (glio otto "ribelli" più Willyams e Force India) più Campos Grand Prix, Manor Grand Prix e Team Us F1.

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Si aprono adesso nuovi scenari tecnici e organizzativi in F1. Lo stravolgimento delle regole di questa stagione 2009, è costato caro (vedi il kers che si è rivelato una spesa pazzesca ed inutile, vedi lo scandalo dei fondi delle monoposto bucati poi dichiarati conformi in contraddizione a quanto stabilito dalle regole scritte), a team come Ferrari, McLaren, Renault e BMW. Sprofondate nei bassifondi della Classifica mondiale. Nel 2010, avremo quindi, lo stesso regolamento di oggi? Niente motore unico, niente doppio regolamento che favorisca i piccoli team dunque! Ma non dovevano comunque essere aboliti i rifornimenti? Dopo 99 GIORNI di lotte FIA - FOTA, siamo al passo più importante, avremo certamente modo e tempo per seguire le vicende che si delineeranno con più serenità (credo) d'ora in poi.

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Si tornerà a parlare del GP di Roma? La FOTA proporrà il motore 2000 TURBO? Cambierà l'aerodinamica imposta alle monoposto? I prezzi dei biglietti nei GP caleranno? Saranno abbandonate le cattedrali nei deserti in favore di GP come Silverstone e Imola, dove la passione per le corse scorre nelle vene della gente e non come in Turchia 2009, dove gli spalti erano totalmente deserti? Tanto, tanto ancora ci sarebbe da dire.

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PARIGI (Francia), 24 giugno 2009 - Luca Montezemolo e la Ferrari sono fra i grandi vincitori nell'accordo Fia-Fota di oggi a Parigi. Il presidente della Fota e della Ferrari ha espresso la sua contentezza per le decisioni di oggi (leggi le decisioni).

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Fonte: Gazzetta dello Sport

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IRREVOCABILE — "La soddisfazione è che tutte le nostre richieste sono state accettate - ha detto Montezemolo - a noi premevano tre cose: che la F.1 restasse F.1 e non diventasse F.3, che non ci fosse un dittatore, ma ci fosse una scelta dei regolamenti condivisa e non imposta; e che chi possiede i team fosse consultato e avesse voce in capitolo. Mosley ha annunciato che per ottobre lascerà, con una decisione irrevocabile, e che fino ad allora non si occuperà di F.1".

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STABILITA' — "Ora finalmente abbiamo stabilità dei regolamenti fino al 2013. Voglio ringraziare tutti i nostri tifosi, perché il pubblico non ne poteva più di questi cambiamenti. Speriamo che l'anno prossimo, con i regolamenti finalmente stabili, vedremo anche una Ferrari vincente. Mosley potrebbe cambiare idea? Lui sì, ma noi non la cambieremo. È stata fondamentale l'unità dei team, delle case costruttrici automobilistiche. Ecclestone diceva che le carte della Fota le dava al cane, Mosley diceva che non sapeva cosa era la Fota: oggi mi pare che entrambi abbiano avuto parole ben diverse".
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