Si compattano i tempi dei Top Team, ma è la Ferrari che fa il "gambero".
.
.
Istambul, 5338 m / 58 giri. Settimo GP 2010. Pista medio-veloce. Quì, mentre prima del 2009 si poteva fare a meno di parte del "carico" disponibile, adesso non si risparmia nulla per poter percorrere in pieno soprattutto la curva OTTO. Quest'anno la Ferrari, che due anni fa aveva fatto a meno del "buco" sul musetto, si è presentata (pur in una posizione di classifica nettamente migliore, rispetto al 2009), in debito di "carico" nei confronti di Red Bull, della McLaren e MercedesGP. Felipe Massa che quì ha vinto in tre occasioni, in passato ha detto: "nel curvone veloce ci vogliono due cose grande in mezzo alle gambe", l'anno scorso si è qualificato settimo dietro anche al suo compagno Raikkonen, ma in queste prove non è andato oltre un modesto ottavo posto finale. Peggio è andata al suo compagno Alonso, che in difficoltà di assetto non ha nemmeno superato la Q2 e non è andato oltre il 12° posto finale.
-
Le QUALIFICHE 2009: Il dubbio: la Ferrari di Istambul, sarà adesso all'altezza dell BrawnGP? Nel Q1, in pole c'è Vettel, le Rosse vanno cos' così. Clamorosa l'esclusione di Hamilton la cui McLaren non sta in strada. Così, emergono le scarse doti di collaudatore del Campione 2008. Nel Q2, ancora Vettel davanti a tutti. Kovalainen (l'altra McLaren) 14°, e fuori, mentre un mai domo Alonso, passa al turno finale per pochi millesimi. Nel Q3, (tempo 1' 28" 316), questa volta è la pole di Vettel, che (pur con poca benzina a bordo) ambisce a vincere la sua seconda gara di quest'anno. A segiure il veloce tedesco, sono: Button, Barrichello, Webber, Trulli, Raikkonen, Massa, Alonso, Rosberg e un ritrovato Kubica, che, al contrario del suo compagno, sfrutta bene il suo nuovo doppio diffusore.
-
Le QUALIFICHE 2009: Il dubbio: la Ferrari di Istambul, sarà adesso all'altezza dell BrawnGP? Nel Q1, in pole c'è Vettel, le Rosse vanno cos' così. Clamorosa l'esclusione di Hamilton la cui McLaren non sta in strada. Così, emergono le scarse doti di collaudatore del Campione 2008. Nel Q2, ancora Vettel davanti a tutti. Kovalainen (l'altra McLaren) 14°, e fuori, mentre un mai domo Alonso, passa al turno finale per pochi millesimi. Nel Q3, (tempo 1' 28" 316), questa volta è la pole di Vettel, che (pur con poca benzina a bordo) ambisce a vincere la sua seconda gara di quest'anno. A segiure il veloce tedesco, sono: Button, Barrichello, Webber, Trulli, Raikkonen, Massa, Alonso, Rosberg e un ritrovato Kubica, che, al contrario del suo compagno, sfrutta bene il suo nuovo doppio diffusore.
Le QUALIFICHE 2010: Capeggia sulla grande pinna un numero importante. 800 GRAN PREMI. La Ferrari, infatti, domani scatterà per la ottocentesima volta dalla griglia di partenza di un GP di F1. Haimè non nelle posizioni che si sarebbe augurato Montezemolo, Domenicali e gli stessi piloti. Ancora fortissime le Red Bull, in buon recupero le McLaren e persino le Mercedes.
Q1: in pole provvisoria c'è Vettel, è chiaro che il missile di Newey (alquale è già stato rinnovato il contratto per il prossimo anno), ha ancora del margine.
Q2: Ancora Vettel davanti atutti, ma l'amara sorpresa è di Alonso, il quale, pur impegnandosi a fondo, (con un modesto 12° posto) non supera il turno per giocarsi la top ten. Schumi, che alla fine va anche sulla ghiaia, rientra decimo per il rotto della cuffia.
Q3: L'arrembante ed efficacissimo Hamilton, questa volta sembra essere il rivale in più del duo Red Bull. Vettel avrebbe anche potuto issarsi al primo posto, ma commette un errore all'ultimio giro e così è ancora Webber a far segnare la Pole (in 1' 26" 295), settima su sette gran premio per il bibitaro team e terza consecutiva per il pilota australiano. Quindi, dopo Webber e Vettel, domani scatteranno: Button, Schumi, Rosberg, Kubica, Massa, a sorpresa Petrov e il veloce Kobayashi.
La curiosità: Il Team Red Bull ha messo in vendita il nome della squadra. Per una cifra che si vocifera sia intorno ai 35 milioni di euro, dal prossimo anno potrebbe avere una denominazione diversa, ma viene garantito già adesso, manterrà lo sponsor Red Bull.
__________________________________________
Il MONDIALE F1 2010
Q1: in pole provvisoria c'è Vettel, è chiaro che il missile di Newey (alquale è già stato rinnovato il contratto per il prossimo anno), ha ancora del margine.
Q2: Ancora Vettel davanti atutti, ma l'amara sorpresa è di Alonso, il quale, pur impegnandosi a fondo, (con un modesto 12° posto) non supera il turno per giocarsi la top ten. Schumi, che alla fine va anche sulla ghiaia, rientra decimo per il rotto della cuffia.
Q3: L'arrembante ed efficacissimo Hamilton, questa volta sembra essere il rivale in più del duo Red Bull. Vettel avrebbe anche potuto issarsi al primo posto, ma commette un errore all'ultimio giro e così è ancora Webber a far segnare la Pole (in 1' 26" 295), settima su sette gran premio per il bibitaro team e terza consecutiva per il pilota australiano. Quindi, dopo Webber e Vettel, domani scatteranno: Button, Schumi, Rosberg, Kubica, Massa, a sorpresa Petrov e il veloce Kobayashi.
La curiosità: Il Team Red Bull ha messo in vendita il nome della squadra. Per una cifra che si vocifera sia intorno ai 35 milioni di euro, dal prossimo anno potrebbe avere una denominazione diversa, ma viene garantito già adesso, manterrà lo sponsor Red Bull.
__________________________________________
Il MONDIALE F1 2010
GP BAHRAIN 2010 .......... GP d'AUSTRALIA ......... GP di MALESIA ..... GP della CINA ..... GP di SPAGNA ..... GP di MONACO
__________________________________________
__________________________________________
Leggi l'altro mio blog: "IL GRIDO"
Leggi l'altro mio blog: "IOGEOMETRA"
Nessun commento:
Posta un commento